ٱلۡحَمۡدُ لِلَّهِ رَبِّ ٱلۡعَٰلَمِينَ ٢
“La lode [appartiene] ad Allah, Signore dei mondi,”
ٱلۡحَمۡدُ لِلَّهِ رَبِّ ٱلۡعَٰلَمِينَ ٢
“La lode [appartiene] ad Allah, Signore dei mondi,”
«La lode [appartiene] ad Allah»: disse l’Inviato di Allah (pace e benedizioni su di lui): «Non c’è niente che Allah ami più che la lode a Lui, per questo Si è lodato da Se Stesso dicendo “al-hamdu li-Llâh”». La formula di cui Si serve Allah (gloria a Lui l’Altissimo) significa «tutte le lodi appartengono ad Allah», Egli è l’Unico degno di essere lodato.
«Signore dei mondi.»: Il plurale cui si applica la Signoria divina ha dato impulso a molte interpretazioni. Secondo Ibn ‘Abbâs si tratta del mondo dei jinn e di quello degli uomini. Altri parlano di mondi angelici e mondi terreni, altri ancora ne traggono spunto per ipotizzare l’esistenza di altri mondi abitati al di là delle nostre attuali conoscenze.